22 giugno 2007

La mia prossima vacanza in Corsica
































Sniff sniff.

21 giugno 2007

Come andare in bicicletta

Il segreto sta nell'equilibrio.
Tutto il resto conta poco.
Una gamba dopo l'altra, uno sforzo minimo, un briciolo di coordinazione per frenare. La dinamo per non farsi arrotare di notte.

Ecco, probabilmente mi sono scordata la dinamo.

Ma il segreto, comunque, sta nell'equilibrio. E una volta che hai imparato non serve luce per ricordare.
Possono essere passati mesi, anni senza che tu ci salissi. Una volta che hai scoperto l'equilibrio riuscirai sempre a pedalare. Senza nemmeno cadere.

18 giugno 2007

Ho detto... SI'

Ho ceduto alle lusinghe. E dopo 6 anni siamo finiti di nuovo a letto assieme.

Com'è dopo così tanto tempo? Esattamente uguale. Coinvolgente, intimo, divertente uguale.

Certo, si fa un po' di fatica a ricordare cosa esattamente piaceva, come gli piaceva. Ma basta un bacio, una carezza, una parola, per far tornare tutto alla mente. Esattamente uguale.

A cena si andava avanti a tentoni, usando le mani.
Non abbiamo fatto altro che evocare posti, situazioni, persone di quei mesi che abbiamo condiviso, quando tutti sospettavano ma nessuno aveva la certezza. Non abbiamo fatto altro che stare vicini e continuare a ricordare, alludere, stuzzicare.

Quella volta che siamo finiti a casa del Pala. Eravamo spesso noi tre, i single del Club. Il Pala si è avvicinato troppo. Io ti ho guardato e tu mi hai portato via. Non abbiamo nemmeno fatto la prima curva, abbiamo subito accostato e spento il motore. Ed è passata la Polizia a chiederci se andava tutto bene.

Quella volta in tenda sul lago. Che la mattina dopo ti sei svegliato con uno sfregio sul coccige. Te l'ho accarezzata, la cicatrice che c'è ancora.

Quella volta, che poi è stata la prima, del viaggio in Croazia. La stanzetta matrimoniale, il computer per fare il primo numero del giornalino. Il primo di tanti numeri...

E poi tutte le volte che ormai tu eri fidanzato. Che ci venivamo vicino per riuscire a sentire l'odore, ci raccontavamo cavolate per sorriderci ancora. E inesorabilmente io ti dicevo di no.

Invece stavolta ti ho detto sì. Ho voluto condividere l'intimità, giocare sul sicuro. Ho voluto una persona attenta per stare semplicemente bene.

Insomma, non posso mica sentirmi responsabile per tutte le donne fidanzate del mondo.

13 giugno 2007

A sua immagine e somiglianza

La scena iniziale della Carica dei 101 illustra magistralmente la teoria in base alla quale ogni padrone è uguale al suo cane.
Si può ragionevolmente considerare che la teoria sia valida anche con i gatti, tant'è che la padrona di quelli famosi, gli Aristogatti, di certo non lavorava in filanda.

...

A Jessy è caduta la pancetta.

12 giugno 2007

Lo diceva anche il mio oroscopo:

Venere accende nel vostro cielo una sorta di salvavita Beghelli. Marte e Giove, intanto, scongiurano la stasi e portano l'estasi. Nel lavoro e nelle p.r. Specie nel weekend.

Ho fatto bene a dedicarlo alla subacquea, il week-end. Tendina sul lago, bombola carica, torcia. L'occasione di approfondire qualche conoscenza, un inatteso giro in moto, l'improvvisata organizzazione di una vacanza di gruppo.

Mi sto staccando. Riscattando. Liberando.

E poi c'è questo messaggino della buonanotte che ogni tanto arriva. Arriva da un amico e mi fa piacere. Un piacere semplice e sincero.

[Notte anche a te]

11 giugno 2007

Ve la presento















E' la mia prossima vacanza in Corsica.

06 giugno 2007

Still alive

No, non sono stata fagocitata dall'Inps (visto che ancora non ho avuto il piacere di conoscerlo).
Non sono sparita dalla circolazione col mio futuro marito.
Non ho deciso di mollare tutto e rifugiarmo su un'isoletta tropicale a fare la guida subacquea.

Piuttosto ho lottato con il mio lavoro, le finanze prosciugate, il disordine in casa mia, la lontananza degli amici, la vicinzanza degli ex, il brutto tempo che minacciava i miei 3 giorni di immersioni in Argentario.

Ho qualche novità. Poca robba per la verità. Ma quanto basta per prendere una boccata d'aria, spalancare le braccia e restare così, immobile, una manciata di minuti. Con il placido ondeggiare del lago, i sassolini che si lasciano accarezzare e il tepore di un tramonto rosa.