27 febbraio 2009

Roma, Roma, Roma

Core de sta cittàaaaaa...

Parto. Vado a festeggiare un po' di cosine.
E a dimenticarne altre.
Mi circondo di amici. Di calore. Di armonia architettonica. Di caos capitolino.

Poi vi racconterò, ma intanto pensatemi molto sorridente e con le guance rosse di vini de li castelli.

26 febbraio 2009

Meno 1

Firmo. Per un altro anno. Con un aumento di 56,12€ lordi al mese.
Con tutti questi soldi potrei permettermi una marea di cose. Diventare una fumatrice, per esempio. Iniziare a collezionare calzetti di Calzedonia. Sfondarmi di Nutella a cadenza regolare.

E poichè in questo momento storico (che tanto peggio dei precedenti non è, almeno per i giovani laureati come me) nulla è regalato, non posso nemmeno essere ironica. Il mio capo è evidente che ci tiene veramente a me, per cui non posso nemmeno essere sarcastica.

Così si ricomincia. Altro giro altro regalo. E non posso nemmeno fare quella insoddisfatta.

24 febbraio 2009

Meno 4

È giunta l'ora di chiedere al Capo che ne sarà di me.

Così inizio a scribacchiare su Skype. Scrivo, cancello, riscrivo, correggo. Perchè non devo trasmettere ansia, che peraltro non ho visto che so già della sua volontà di rinnovarmi il contratto, ma solo interesse per le condizioni del rinnovo.
Siccome è nei momenti clou che si scopre chi ha veramente sangue freddo e sa mantenersi lucido, io premo erroneamente il tasto ENTER, e la mia richiesta suona così:
[24/02/2009 15.43.40] Quando puoi mi dici qualcosa sul mio contratto che ormai è praticamente scadenza
[24/02/2009 15.43.54] scaduto, intendevo

Sono la solita.

Dopo 15 minuti sono a colloquio da lui e realizzo che sto per stabilire un record di contratti precari di tutto rispetto. Per quanto un tempo determinato non sia del tutto paragonabile ad un co.co.pro. è pur sempre un contratto a termine che qui hanno deciso di rinnovare finché si può.
Ringrazio pertanto il nostro avanzatissimo sistema legislativo che rende quello del lavoro un mondo aperto ai giovani, rigoroso nel premiare i meritevoli e assolutamente all'altezza dell'esigenza di favorire la realizzazione dei progetti di vita dei trentenni istruiti, qualificati e con ottime esperienze professionali su cui, è chiaro, il nostro beneamato Paese fonderà il proprio futuro economico.

E ho pure osato chiedere una variazione delle condizioni, senza però quantificare. Chissà.

Intanto stasera me ne vado in centro a vedere un appartamento. Spendiamole ste du Lire!

23 febbraio 2009

Meno 5

La settimana inizia nel migliore dei modi.

Esco di casa e sono in ritardo (ma questa non è una novità di oggi).
La Michimobile è in strariserva. Si spegne 3 volte sulla rampa di salita dai garage (10 metri, forse).
Cerco la trousse dei trucchi per sistemarmi come sempre prima di arrivare al casello. L'ho dimenticata in bagno. Inverto, torno sotto casa e la recupero.

Il mio ritardo aumenta vertiginosamente mentre la lancetta del serbatoio crolla inesorabilmente.

Imperterrita procedo con le operazioni di una qualsiasi mattina di lavoro. Arrivo dal benzinaio, faccio il pieno fiduciosa e raggiungo quota 47,50€. Alla cassa scopro che mi si è smagnetizzata la carta di credito che è anche bancomat. Svuoto (letteralmente, anche capovolgendolo) il portafogli sul bancone del benzinaio, dò fondo ai contanti che ho dietro e resto in debito di ben 4€.

Del resto, è solo un lunedì qualsiasi.

20 febbraio 2009

Meno 7

Venerdì prossimo il mio contratto scade.

E chiaramente non ho ancora visto nessun pezzo di carta alternativo con il mio nome stampato sopra a chiare lettere. Tanto meno ho sentito arrivarmi alle orecchie numeri. Numeri a 4 cifre mensili o 5 cifre lorde annuali. Che non ci sbagliamo. Due Lire sono e due Lire voglio, una sull'altra, il 10 del mese sulla mia scrivania.

A questo va aggiunto che una manciata di giorni fa, 4 per l'esattezza, sono iniziate a volare licenziamenti. Per lo più annunciati, c'è da dire. Ma pur sempre licenziamenti.

Con me nemmeno questo sforzo dovrebbero fare. Basterebbe che continuassero a stare zitti e non dirmi niente. Per altri 7 giorni.

Dopodichè scatta il Piano B e cambio vita.


19 febbraio 2009

STOP!

Oggi ho comprato Casafacile e Come Ristrutturare. Con tutte le riviste di design e architettura che mi arrivano in ufficio...
Dopo aver cucinato e mangiato (contemporaneamente, sì) per un'ora e mezza finocchi, broccoli, tegoline, zucchine e cavolfiori (si capisce che sono a dieta?) mi sono seduta sul divano con Sanremo in tv e la Jessi spalmata sulle gambe. (E sulla pancia, sulla Wanda, sul braccio sinistro, con le zampette uncinate che mi cercavano la guancia tra le fusa. In pratica su almeno il 40% del mio corpo, considerata la mole della belva).

Sto immaginando CASA.

10 febbraio 2009

Perchè noi donne abbiamo questa cosa che ci tira su il morale e affossa le nostre finanze

Scrivo queste poche righe perchè a breve non avrò più una lira e non potrò permettermi nemmeno un tozzo di pane. Allora potrò rileggere e avrò la conferma che me la sono proprio cercata.

Ma passiamo ai fatti.

Giornata milanese. Liquido in mattinata gli impegni di lavoro e nel primo pomeriggio sono già rintanata dal mio parrucchiere di fiducia, che tagliuzzando e colorando qua e là mi rimette in sesto la capoccia. Fuori e dentro, come si sa.
Riesco così a rientrare a Verona presto. Abbastanza presto da decidere di fare "un giretto in centro", dove LUI vive. Finisce che vagolo senza meta per 3 ORE, con la speranza di incontrarLO, cosa che chiaramente non succede.

Nel frattempo...

Décolleté di camoscino nero con fascetta in pelle. Un classico, non possono mancare nel mio guardaroba! [59€]
Maglietta viola con scollo rotondo e maniche lunghe sblusate. Starebbe proprio bene con le scarpe viola che ho preso l'anno scorso... [19€]
Maglia nera con scollo rotondo e maniche corte. Questo è un passe-partout che mi darebbe un tocco bon-ton con le camicie. [19€]
Décolleté in tessuto scozzese marrone e beige con fibbia. Amore a prima vista! [54€]
Camicia lilla a collo alto senza bottoni. Questa mi sta trooooppo bene! [40€]
Pantaloni sportivi marroni sotto il ginocchio. Devo pur avere qualcosa da abbinare alle scarpe scozzesi nuove... [40€]
Coprispalle lungo di maglina grigia. Giusto giusto quello che mi serviva per sabato prossimo! [50€]

+ parrucchiere [100€]

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TOTALE 372


Ecco, l'ho scritto. Nero su bianco. E fortuna che era tutto in saldo.
Così ho celebrato il mio calo di peso. Ed esorcizzato la solitude. E raccolto la PIENA solidarietà delle amiche!

Nonostante questo è chiaro che devo trovare il modo di porre fine a tutto ciò. PRIMA di rovinarmi. Ma come?

Rientrando a casa scendo dall'autobus e noto una "prossima apertura"...













Dio esiste!

08 febbraio 2009

Oggi. Domani. Ieri.

Sabato notte.

Sfinita da 2 giorni milanesi, dalla trasferta Lecco-Malpensa-Veronapipìacasa - Vicenzaevento - Veronacenadaamici tutto nello stesso giorno, con il pensiero del treno alle 8 la mattina seguente per andare a trovare la mia nonna in Friuli, e il pensiero di quegli amici adorati che mi stanno sfuggendo di mano, indugio davanti allo specchio del bagno. Strucco. Tonico. Veloce check delle impurità della pelle. Capello. Sopracciglia. Crema.

Domani mi alzerò presto e penserò un sacco.
Domani sarò rincoglionita per il viaggio e avrò tempo di fantasticare su G.
Domani penserò tanto alla mia nonna che non sta bene.
Domani mi chiederò che cosa veramente voglio. Dalla vita, dal mio lavoro, dagli amici, da un uomo, da me stessa.

Domani non saprò cosa rispondere.

Come ieri.

06 febbraio 2009

Illuminazione notturna

Finalmente mi è chiaro com'è che non riesco mai ad andare a dormire presto.

Ho un conto in sospeso con il giorno che si sta per chiudere. Sempre.
Lui mi lascia insoddisfatta, e io non gli permetto di chiudersi. Lo faccio sforare in quello successivo. Come a dargli un'ultima possibilità di riscatto.

Aspetto il colpo di scena. Ogni giorno.

04 febbraio 2009

Eccoti

Ciao prof. Chiederti scusa non basta vero? Non voglio darti l'impressione di quello che se la tira... Sono giorni un poco difficili per me. Casini con Claudia... casini nel cuore... Mille pensieri sulla vita... Non voglio farti entrare in questo casino. Non qui... non ora... ricordi? Notte prof. Scusa ancora.

Ricordo. Ricordo bene. Il momento in cui potevamo stare assieme fino in fondo e abbiamo detto no. Che cosi' non ci piaceva.

Chiedere scusa delle volte deve bastare. Quelle volte in cui si sceglie qualche parola in più per spiegare, per esempio. A me queste scuse devono bastare.

So in che momento della tua vita sei. Lo sapevo prima di lasciarti avvicinare, prima di farmi baciare, prima di salire sulla tua macchina. L'ho letto nel tuo sguardo, nella voce, nell'espressione serrata del corpo quando hai detto, in un sospiro, mi sto separando.

Terrò da conto le emozioni di quel "non qui, non ora".

E aspettero'. Stando ferma. Salda. Senza vacillare.

Quando vorrai. Se vorrai.

03 febbraio 2009

Anche perchè aspettare una risposta da un uomo...

...non mi resta che fantasticare!

E' passata una settimana dal nostro secondo incontro. Una settimana secca.

Resoconto: 2 - 1 per me. E non è proprio un ottimo risultato...

Gli ho scritto due messaggi. Il primo la mattina seguente il nostro incontro furtivo di martedì scorso. Era simpatico e mi ha risposto a tono. Il secondo domenica sera. Era simpatico e allusivo. E... non mi ha filato di pezza.

NIENTE. NADA. NISBA. LO ZERO ASSOLUTO. IL VUOTO PNEUMATICO.

E non ho neanche consumato. Porc@ p*§§

Avrò mica dato l'impressione di essere una brava ragazza?!

Sono sempre più perplessa.