30 novembre 2010

Tutto sommato è carina

Sorvolando sul fatto che non si trucca neanche per sbaglio, che ha un look castrato con capelli corti sul biondo-rossiccio, le spalle a spiovente e dimostra almeno 10 anni più di quelli che effettivamente ha, la moglie del Lelez non è male.
A quanto pare ha pure una discreta dose di controcoglioni, dai racconti che ha fatto.
E si è addirittura offerta di far fare a noi compagne di corso il cuscinone a U per l'allattamento e io ho detto di sì. Oddio, forse non si stava rivolgendo proprio a me quando l'ha chiesto... Ma rideva a tutte le mie battute così ho detto di sì!

19 novembre 2010

Desperate Housewife 3

Missione del giorno: foderare l'armadio nuovo.

18 novembre 2010

Desperate Housewife 2

Missione del giorno: sbrinare il freezer.

17 novembre 2010

Ma che coincidenza!

Udite udite.
Oggi vado al corso al consultorio e chi mi ritrovo davanti? La moglie del Lelez! Cioè del mio ex fidanzato. Colei con la quale lui mi ha cornificata allegramente.
Dico io, di tutte le donne incinte della città, di tutti i corsi preparto che esistono, di tutti i periodi in cui una può rimanere incinta... proprio lì doveva capitare questa?! Lei che è solo al sesto mese? Alle ultime 3 lezioni? Di un corso che ha già fatto col primogenito?
Non che del Lelez mi interessi qualcosa, però di raccontare le mie cose con lei lì... insomma. E poi di sentire lei che racconta le sue e sapere che sta parlando di lui... Mi sembra una barzelletta.
Il finale della barzelletta è lui che alla fine del corso viene a prenderla con il primogenito "Ricciardino".
Ora ci sta la risata.

16 novembre 2010

Desperate Housewife 1

Missione del giorno: riordinare lo sgabuzzino delle scarpe.

15 novembre 2010

Operazione compiuta!

Mamma se ne va portandosi via il Marci, ben 5 scatoloni, un lampadario e un lettino da campeggio per bébé destinato ad ospitare la nana in trasferta friulana. Mi ha lasciato dei balconi sbrilluccicanti, il freezer pieno, una crostata appena sfornata e i fili per ricamare. M I T T I C C A R I N A!

La convivenza col genero, per quanto prolungata, apparentemente non è stata problematica. Anzi, Lui ha precisato che quasi quasi gli è dispiaciuto di vederli andare via. Soprattutto il Marci, che dopo avermi dato un paio di abbraccioni degli di un (affettuoso) cobra costrictor, a quanto pare aveva pure l'occhietto lucido. Eeeeeh. La tempra del nonno inizia ad emergere!

Pure l'incontro tra le due famiglie è andato benone. Uomo ha schierato la formazione completa: padre, madre, sorella 1 + marito + 2 nipoti e sorella 2 + nipote. Io invece avevo la formazione snella: padre + madre. Ma Uomo si è cuccato al primo di novembre la prova cimitero, cioè è stato gettato nella fossa della famigliona allargata della mia genitrice con decine di nomi e volti da ricordare, alcuni dei quali pure interscambiali. Ed è sopravvissuto!

Tornando all'incontro: su invito della suocera prima di arrivare al ristorante abbiamo fatto tappa a casa loro a vedere la culla. Iniziativa che ha fatto guadagnare da sola un paio di centinaia di "punti armonia". E poi il clima è stato molto cordiale e disteso, i commensali molto sorridenti, il Marci-intrattenitore decisamente in forma. L'unico silenzioso tutto il tempo è stato Uomo... tesoro mio. Era preoccupatissimo per suo papà che soffre un po' di depressione e negli ultimi giorni aveva avuto qualche problema.

Tornando a casa sia la Rrina che il Marci si sono sbilanciati in commenti entusiastici sull'altra metà della famiglia. Ma come sono carini, siamo stati veramente bene, mi sembrano molto cordiali, che simpatiche le sorelle, la mamma è molto giovanile, il papà pare una persona così dolce. Insomma, un successone.

E in tutto questo i miei fumetti sono ordinatamente esposti sulle loro mensoline (con un'operazione lampo svolta a tradimento, finchè Uomo si guadagnava la pagnotta). Nathan Never, Lazarus Ledd, Dylan Dog, Dampyr, Julia, i Simpson, Samuel Sand, Legs Weaver, Mondo Naif, Bone, Elfquest... Aaaah, che soddisfazione!

10 novembre 2010

Ave o genitrice!

Oggi arriva la mamma!

Le ho riservato un gran bel programmino: svuotare la "cameretta" (ancora?! ebbene sì), risistemare i miei fumetti nelle mensole del corridoio sopra le porte nonostante Uomo sia contrario, pulire i balconi, riordinare il garage, organizzare una bella cenetta col Marci (il genitore che ci raggiunge sabato), Pollo & Arro.

Ah, quasi dimenticavo, domenica la trasferta si concluderà con il fatidico incontro tra suoceri. Ahahah! Voglio proprio vedere!

09 novembre 2010

Io, casalinga

Diciamocela tutta. Non è che mi piaccia sto granchè stare a casa.

Scopri che ci sarebbe una marea di cose da fare, lavori come una schiava e alla fine della giornata ti guardi attorno e non sembra sia cambiato nulla. Una bella frustrazione...

Ogni riferimento alla famigerata "cameretta" è puramente casuale.

Quasi quasi tornerei in ufficio, dove almeno per 8 ore sai quello che devi fare e chi ti sta attorno se ne accorge se hai combinato qualcosa oppure no. Capo, riprendimi!

08 novembre 2010

A casa

Sono a casa.

Sono a casa con qualche lavoretto da fare. 3 per la precisione, da spedire in ufficio entro la settimana. Ma il concetto fondamentale è che sono a casa. Non in ferie, non in malattia (cosa che per quanto ricordo non è mai successa). In maternità.

Cos'hai scritto, scusa? M a t e r n i t à. E ancora stika...

Ho diverse missioni da compiere nei prossimi giorni per le quali ho anche convocato la genitrice, da mercoledì prossimo in mio soccorso per tutta la settimana. Prima tra tutte svuotare la solita stanza destinata a diventare "la cameretta", la stanza che nomino da mesi ormai come gigantesco scoglio all'avvento della pupa. Per arrivare a mettere le mani lì abbiamo fatto il giro da lontano iniziando dalla sala, passando per la camera degli ospiti e infine sistemando la nostra camera.

Ora è giunto il momento della "cameretta". A noi due!