Le mie lacrime non le vede nessuno.
Allora ve le racconto.
Mi accarezzano la guancia, teneramente calde. Scivolano lente e rotonde fino alle labbra, dove s'infrangono senza fragore, con discrezione. Stuzzicano la lingua, appena salate.
Pizzicano il cuore colmo d'emozione.
Mi abbracciano. E si lasciano raccontare l'intensità di un sentimento.
30 novembre 2007
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