11 luglio 2010

Il mare, finalmente!

Ieri siamo stati in gita al parco di Miramare. E' la prima volta che Uomo si muove "in versione sub"... Che emozione!

Il gruppetto di girini bombolari si immerge e io mi attrezzo per fare un po' di apnea in relax, seguendo le bolle dalla superficie.

Quando gli altri si alzano alla profondità di 6-7 metri riesco a vederli chiaramente e raggiungerli, per spiare negli stessi anfratti che loro hanno la possibilità di esplorare più a lungo. La prima cosa che cerco, però, sono le pinne di Uomo, la sua muta nera, il coprifruste fuxia che gli ho prestato.
Eccolo lì...
Prendo fiato, scendo fino da lui e gli tocco la coscia. Si gira di scatto, guardingo, e vedo immediatamente i suoi occhi piegarsi in un sorriso affettuoso attraverso la maschera. Per un istante ci guardiamo. Poi, lentamente, senza muovere nemmeno un muscolo, inizio a risalire. Lentamente, acquisendo velocità mano a mano che la distanza dalla superficie si accorcia. Uomo resta imbambolata per qualche istante e, senza quasi accorgersene, lentamente segue la mia risalita. Gli faccio segno di guardare il gruppo e tornare più giù. Gli mando un bacio sperando che, almeno lui, possa accompagnarlo fino alla fine dell'immersione.

E' la prima volta che riesco a condividere con lui un'emozione sottomarina. Per quanto breve, per quanto piccola, per quanto isolata. Non è quello che vorrei... Ma un inizio, sì.

1 commento:

Aluya ha detto...

Bellissimo post. Sembra quasi di vederti in overing mentre lo guardi, e poi vederti risalire...
Mi fate un sacco di tenerezza.
Lamps.
A.