08 novembre 2010

A casa

Sono a casa.

Sono a casa con qualche lavoretto da fare. 3 per la precisione, da spedire in ufficio entro la settimana. Ma il concetto fondamentale è che sono a casa. Non in ferie, non in malattia (cosa che per quanto ricordo non è mai successa). In maternità.

Cos'hai scritto, scusa? M a t e r n i t à. E ancora stika...

Ho diverse missioni da compiere nei prossimi giorni per le quali ho anche convocato la genitrice, da mercoledì prossimo in mio soccorso per tutta la settimana. Prima tra tutte svuotare la solita stanza destinata a diventare "la cameretta", la stanza che nomino da mesi ormai come gigantesco scoglio all'avvento della pupa. Per arrivare a mettere le mani lì abbiamo fatto il giro da lontano iniziando dalla sala, passando per la camera degli ospiti e infine sistemando la nostra camera.

Ora è giunto il momento della "cameretta". A noi due!

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