26 giugno 2006

E nel cuore come una piccola crepa.

E subito il rimorso per non aver salito le scale, non aver dato l'ultimo sguardo alle stanze, non aver respirato l'odore di quella casa nel giorno del commiato. Che stupida, a partire così.
Allora accelero, dò fondo al pedale per quanto mi consente questa striscia d'asfalto senz'orlo, di cui ho ogni curva incisa sottopelle. Che quando la percorro sono come l'ago che minuziosamente ripassa il tratto di un tatuaggio vecchio dieci anni: già sa dove deve andare, già sa cosa apparirà dopo il suo passaggio, già sa che finirà.
E non è un guizzo della ragione, ma un moto del cuore quello che mi fa riconoscere la vista di un pendìo, il dolce fianco scosceso di una vigna, lo spigolo improvviso di una casa, mentre attraverso le campagne e questi piccoli borghi raccolti.

Mentre mi allontano...

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho capito tanto quale sarebbe il posto che stai lasciando, ma volevo renderti partecipe di un'illuminazione che ho avuto sabato scorso, a Sabaudia.

Ho finalmente capito perché sei tanto schizzinosa con i fondali marini e non ti fai il bagno ovunque.
E' che tu usi il parametro "se stando con l'acqua alle spalle riesco a vedermi i piedi, l'acqua è pulita".
Ergo, per te l'acqua è sempre sporca.

Anonimo ha detto...

Chat...condivido in religioso silenzio il distacco da posti e persone così care.... troveremo un altro luogo dove riunirci, ne sono sicura e allora anche i nuovi posti o le nuove case diventeranno indimenticabili

abellicapelli

Michela ha detto...

Mpf. Potrebbe anche essere. Ma perchè l'illuminazione è arrivata propro a Sabaudia?

Michela ha detto...

Tocchia, mentre ti cercavo sulla rete tu hai trovato me...
Un segno del destino?

:)

Anonimo ha detto...

due destini che si uniscono..... per rimanere in tema......

Tocchia!!

Anonimo ha detto...

chi è Tocchia?? qualcosa mi dice che era presente sabato sera... chi sei chi sei??? vieni a trovarmi sul mio blog chiunquetussia!!

chat...senti, io credo che tu non abbia bisogno di aver fatto quel giro di commiato FISICAMENTE perchè ci sei dentro nell'anima. E poi, secondo me,invece di vederlo come una fine di qualcosa dovremmo imparare a vederla come l'inizio di un'altra era... dai dai... che secondo me ti ritrovi lì prima di quanto tu creda ;)

Michela ha detto...

Infatti, era il senso che volevo trasmettere con il mio discorso per gli sposi. Ora che sono lontani, però, un po' di sconforto c'è...

Anonimo ha detto...

Semplicemente perché a Sabaudia io riuscivo a vedermeli, i piedi.

Anonimo ha detto...

Ciao bellezze!!!

Chat, interpretazione del tuo sogno sul mio blog.

Anonimo ha detto...

c'ero c'ero sabato e usando parole tue.."è stato amore a prima vista"

bacio
tocchia.

Michela ha detto...

Jenetta anonima, corro!

Tocchia non più anonima, sottoscrivo: è stato amore a prima vista.

Leetah: cmq io i piedi non me li vedo mai, e l'acqua centra poco...

Anonimo ha detto...

Appunto. Era quello, il senso del mio primo commento.
Se aspetti di vederti i piedi, l'acqua non ti sembrerà mai pulita.

Michela ha detto...

Ah, ecco. Incredibile che non ci sia arrivata subito... Devo essere proprio esaurita!

Anonimo ha detto...

nel salento i piedi te li vedi sempre!
non esiste, che non te li vedi.

Anonimo ha detto...

TOCCHIETTAAAAAAA ALLORA SEI TU!! uh che bello!!!

vieni a trovarmi dai!!
bacionazzi

Anonimo ha detto...

9.24 E CI SIAMO GIà SENTITE.

certo che sì chat, fallo sto passo!!

dai dai dai paolinoooooooooo!!!
forza azzurriiiiiiiiiiiiiii

Anonimo ha detto...

Hey what a great site keep up the work its excellent.
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