06 giugno 2006

Loop gravitazionale

Ore 9.21. Passo il cartellino sul lettore ottico (cartellino con su scritto Visitatore, chiaramente) e mi si apre il cancelletto. Entro in questo posto dove sono entrata negli ultimi 8 mesi e sulla mia faccia la gravità si accanisce. Si accanisce al punto che la bocca pesa tantissimo. Gli angoli della bocca, soprattutto.
Io ci provo a tirarli su. Ci penso intensamente e cerco di trasmettere il comando al mio cervello. Ma poichè il cervello è lo stesso che tutti i giorni pensa Cosa ci sto a fare qui? Cosa voglio fare veramente? Cosa devo fare della mia vita? è talmente depresso che non mi sente proprio. E a voglia a urlargli dietro di alzare quella cazzo di bocca, di tirare su quegli angoli pesanti e abbozzare un sorriso alla vita. Lui proprio se ne fotte.

Chiudo qui la versione romantica della cosa per rientrare su un livello più prosaico.

La questione è:

Lavoro qui da 8 mesi e sento di avere imparato pochissimo. Sento che sto "sprecando" questo periodo di stage che volente o nolente il sistema del lavoro italiano mi impone. Perchè se io ora come ora venissi assunta da un'altra azienda mi cagherei sotto, visto che di fatto mi hanno seguita pochissimo e purtroppo di marketing sostanzialmente non se ne fa. Non sono nè carne nè pesce, esattamente come 8 mesi fa. Anzi... Volendo essere precisi, almeno 8 mesi fa ero fresca fresca del mio master super figo e piena di entusiasmo. Mentre adesso sono demotivata triste e... arida. Arida di idee...
E ragiono in maniera confusa, senza riuscire a prendere posizione sulla mia situazione. Un esempio? Provate a seguire il filo.

1) Io, che sono sempre stata super autonoma, dovevo aspettarmi o addirittura pretendere che mi seguissero o avrei dovuto arrangiarmi da sola?
2) In realtà però mi sono arrangiata moltissimo da sola, all'inizio...
3) E' che mi sono arrangiata per imparare i loro sistemi ma oltre a questo non ho imparato niente perchè il marketing non lo fanno ---> Si aspettano che lo faccia io?
4) Quando abbiamo iniziato a lavorare al piano di marketing nuovo ero piena di entusiasmo, ultra proattiva e ci azzeccavo pure ---> Sono io troppo suscettibile e non avrei dovuto "mollare" quando mi hanno "tolto" questo lavoro?
5) In realtà già prima avevo iniziato a deprimermi, è l'idea di iniziare quel lavoro che mi aveva fatto recuperare...
6) Devo desiderare davvero che mi assumano qui, dove ogni mattina mi sembra di andare al patibolo ---> darmi da fare per guadagnarmi il posto?
7) Non sono portata per il marketing o è questa azienda che mi dà quest'impressione?
8) Cerco di "rientrare" nel settore della comunicazione (da zero) oppure ci riprovo ma in un'altra azienda?
9) Questo scazzo immenso che ho addosso è mio mio o deriva dalla situazione? ---> Sono una che non ha voglia di lavorare o semplicemente questo non è il posto per me?
10) Non è il posto per me o non è il lavoro per me?
11) E se semplicemente io non fossi capace?

Ed eccolo, il loop gravitazionale. L'essenza del moto perpetuo. Che da ognuno di questi punti posso rimbalzare ad ognuno dei punti rimanenti senza fermarmi mai. Ed è quello che sto facendo...

Aiuto!

27 commenti:

Anonimo ha detto...

E' ormai da un po' di tempo che ti sento fare discorsi simili.
Qualunque tipo di risposta darai alle singole domande, credo che il cambio di azienda sia diventato un punto inprescindibile. Ma questo già lo sapevi. Ti ripeto solo la solita cosa, a costo di essere pedante: non aspettarti un cambiamento nel giro di 48 ore. Un minimo di pazienza ci vuole. Ohmmm...

J.

Michela ha detto...

*Ohmmm*

Anonimo ha detto...

[...]
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Pablo Neruda

... un sorriso al retrogusto di coraggio,
R

Michela ha detto...

*Ohmmm* per prendere coraggio.

L'Arrotino ha detto...

Wow è la nuova versione del flipper di Windows!
E' questo che stai facendo? Testi la pallina!
Dammi sti biiiippp di cv che te li porto al nord!!

Michela ha detto...

Sì sì, li infiliamo tra i cartoni del trasloco!
*Ohmmm*

Anonimo ha detto...

Con tutto l'affetto del modo,sincero davvero x quello che puo' valere x te:
A)Cambia immediatamente azienda ma non sperare di trovare il Paradiso...rimani pero' nel settore comunicazioni;
B)Se possibile,vattene all'estero!
L'Italia intera sta come te, in tutti i settori del lavoro:sto lavorando ad un tavolo di confronto tra Industrie,Imprese di medio e piccolo cabotaggio,sindacato e P.A:ovunque sento gli stessi discorsi!
ERGO:Non sei tu che non vuoi lavorare, è l'Italia che è la pattumiera del mondo per creatività e produttività!Io sono out,ma VOI NO!ANDATE IN OLANDA,IN SPAGNA(è PARTITA COME UN TRENO E NESSUNO LA FERMA PIù),IN INGHILTERRA FORSE,IN GERMANIA,MA NON QUI!QUESTO NON è UN POSTO SU CUI SCOMMETTERE!
IN BOCCA AL LUPO!

Anonimo ha detto...

in realtà vivo un mio personale loop moooooolto simile a questo. Il dramma è che lo vivo dopo più di due anni di lavoro...e il salto nel buio fa ancora più paura. Ma le paure non ci portano niente, quindi bisogna eliminarle alla radice, svegliarsi e reagire. Mi sembra, però, che tu non ti possa rimproverare molto perchè non hai mai smesso di cercare altre opportunità..sono convinta, quindi, che tutta la tua testardaggine presto ti porterà ad un cambiamento... devi solo stringere un pochino i denti e continuare a cercare, perchè te la paura di saltare non ce l'hai... mai.Nel frattempo, però tieni un po' di realismo alla portata del tuo sguardo, e rifletti che se le opportunità non escono con tanta velocità è anche perchè le cose belle nella vita si fanno conquistare, e non piombano allo schiocco di dita... specie in un momento dramamtico per il lavoro e l'economia generale, come questo.
Tieni duro, insegui i tuoi sogni e vedrai che la stradà si aprirà... e tu sarai pronta a seguirla.
bacini

Michela ha detto...

Spagna... Sì!
*Ohmmm*

Ricco ereditiero... Sì!
*Ohmmm*

Bacini... Sì sì sì!
*Ohmmm*

Anonimo ha detto...

Clo, a proposito di questo argomento ti devo mandare una cosa via mail. Mi rimandi il tuo indirizzo?
(Chat scusa la comunicazione di servizio).
J.

Michela ha detto...

Prego prego, fate pure!
*Ohmmm*

Anonimo ha detto...

Se pianti un ottimo seme in un terreno arido, nn germoglia.
Nn farti rendere sterile, vai e germoglia! Baci Lemny

L'Arrotino ha detto...

Fatti inseminare quindi?!

ahuahuahua

Ommmmmmmm

Anonimo ha detto...

non credere che fuori sia tanto meglio.
ricordati che mia cugina - che tu sai benissimo quanto ha le palle e la voglia di fare - è un anno che fa la cameriera a barcellona.

fregatene del lavoro, non c'è solo quello che ci realizza nella vita.
voglio tornare a sentirti parlare delle millecinquecento cose al minuto che sono abituato a sentire uscire dalla tua bocca.
il pronome "io" mi sta decisamente annoiando...

Anonimo ha detto...

concordo col 40enne.
bisogna abbandonare la nave prima che affondi.
io scappo all'estero appena all'università mi danno il pezzo di carta.
via via, e saluti a tutti.

Michela ha detto...

*Ohmmm* per l'inseminazione feconda.

*Ohmmm* per le 1500 "cose" che solitamente mi escono dalla bocca (facciamo che sono parole, almeno...).

*Ohmmm* per la fuga (di cervelli) all'estero.

*Ohmmm* soprattutto per la consapevolezza che a questo punto della mia vita non posso più semplicemente andare, ma devo andare con qualcosa di concreto in mano.

E quindi *Ohmmm* per richiamare l'attenzione del futuro che mi aspetta, perchè si muova ad arrivare!

Anonimo ha detto...

Non voglio aprire dibattiti inutili, ma molte volte (che non vuol dire "sempre"), mi sembra che l'estero sia un posto dove nel nome di una presunta maggiore qualità della vita si accettino situazioni lavorative che in Italia riceverebbero un secco rifiuto.
J.

Anonimo ha detto...

bravo J.
concordo.
Conosco tre italiani che lavorano all'estero (CE). Uno fa il cameriere. Una lavora in una specie di panetteria. L'altro sta x tornare con le pive nel sacco.
Nulla contro il lavoro del cameriere, anzi! (probabilmente in questo momento farei cambio subito).
Solo che queste tre persone sono tutte e tre laureate, tutte e tre in gambissima e tutte e tre sono partite per cercare un riscatto...
Meglio restarsene qui, almeno abbiamo l'alibi di dire che se fossimo all'estero saremmo più felici.
Perchè lasciare casa, famiglia e amici è già abbastanza difficile.
Tornarsene con le ossa rotte e i sogni infranti è devastante.

Michela ha detto...

*Ohmmmm*adò! Che tragici!
Io non avrei problemi a lasciare la famiglia (che tecnicamente ha già lasciato me), e gli amici si sono dimostrati ben disponibili a venirmi a trovare, in più di un'occasione! ;) Ma alla soddisfazione professionale non saprei rinunciare. E andare all'estero alla cieca, chè tanto al massimo poi ho fatto "l'esperienza", non mi può più bastare, non fosse che per motivi anagrafici... Tocca stringere i denti!
*Ohmmm*

Anonimo ha detto...

Grazie chat.*oooooohhmmmmm*....(segue suono di SITAR....)Ah beh volendo c'è pure la nuova patria dell'informatica:L'INDIA!!!Un po' azzardata come prospettiva ma....consulta le società di software.
E poi...in un'altra vita,tanto tempo fa,avevo un contatto x colloqui x te e .... da qui:la mas grande industria petrolifera d'Italia...L'hai trascurata,forse un po' frettolosamente.Non avresti a che fare con me:io lavoro in tutt'altro posto..ottimo,no?
Io sono solo uno che puo'notiziarti anche solo via mail ma la ditta è gigantesca e l'interlocutore serio...ma forse all'epoca non sono stato sufficientemente chiaro.Se vuoi scrivimi su amegliocchiplease@yahoo.it....Posso rispondere anche dall'ufficio.Io + di così x farti capire chi sono davvero nn posso fare...Spero il contatto sia ancora attivo ma devo vedere la persona nella prox sett...Saluti carissimi.

Anonimo ha detto...

P.S.:è di ieri sera la notizia della necessità di ulteriore giro di vite:vi pare che ci sia qualcosa di peggio dell'Italia?Oppure...concorso pubblico!!!Almeno hai la possibilità di fare il funzionario o addirittura il Dirigente da SUBITO...le leggi sono cambiate,io ho DOTTORINI su di me che non sanno una mazza,fanno fare a me il LORO lavoro e a 33 anni beccano 3200 euro al mese x non fare un cazzo...senza obbligo d'orario né di firma...consultare i siti di TUTTI i Ministeri e gli Enti Pubblici alla sez.concorsi oppure G.U.-serie speciale a"Concorsi non ancora scaduti"...forse,piuttosto che farsi fottere da un privato che approfitta della Legge 30 x sfruttarvi...che ne dite?Tanto , provare costa la miseria di una marca da bollo...al max non ci vai e chi se ne frega!*OOOOOOhhhhhhmmmmmmmmmm*
Saluti.

Michela ha detto...

In effetti potrei anche sfruttare i miei numerosissimi contatti in Eni/Agip/Saipem... visti i servigi che offro regolarmente alla sua schiera di ingegneri...
Eheheh.

*Ohmmmm*

Anonimo ha detto...

scusate le mie pretese ma.... non si potrebbe cambiare argomento?
L'argomento lavoro mi mette addosso un malessere terribile, mi è venuta una nausea proprio fisica...
....e non credo di essere incinta... oh Christian Dior!

L'Arrotino ha detto...

AuahAuauAua
potresti andare su Mediaset a sostituire il Costanzo nazionale, vero Leetah ?!

Quando sei ubriaca fradicia, attaccata alla tazza del water e con una patata in bocca avete anche la stessa pronuncia!

E non parlate male dell'estero che io sto tentando di recuperare un cervello, per farlo fuggire con me! Poi dopo 10 anni di lavoro divento stagista, non male come carriera professionale...
Ahhhh l'amourrr l'amourrr

Michela ha detto...

Arrotino, ripeti con me:

*Ohmmm*!

L'Arrotino ha detto...

Ohhh mariaa ti amooo!

Ohhh Mariaaa ti voglioooo!!

Ohmmmmmmmm

Va bene così?

AHahAhahah

Anonimo ha detto...

Ottima scelta chat! ...se invece vuoi minacciarli offrendoti alla loro diretta rivale(maggiore x fatturato),cioè al colosso fresco di fusione Api-Ip... ;=) ...chiaro?Ma è un'ottima strada,anke xké questi non trattano solo petrolio ma ogni fonte di energia,ivi comprese le rinnovabili...cmq CORRI! E le tue qualità non tarderanno ad uscire allo scoperto.
(Caso mai gli ingegneri saranno buoni testimoni,anche se non so di quali"SERVIGI" si tratti....*oooooohmm*.....)