19 gennaio 2007

Stranezze

Dopo due giorni in fiera sono rientrata a casa e mi sono fatta un PEDILUVIO. Nel bidè, col sale grosso. Come mia nonna. Solo che lei ha 91 anni.
Il giorno dopo, cioè ieri, avevo anche uno strappo alla coscia destra. E una leggera contrattura sulla parta alta della schiena, a destra della spina dorsale.

Sono una quasi ventinovenne imprigionata nel corpo di una ultranovantenne...

In più, per la prima volta in 8 edizioni, non ho seguito l'esordio del GF.

Ma soprattutto per festeggiare degnamente il Magic Thursday (e prepararmi alla cena biologica di stasera) ho mangiato al McDonald's con McBacon menu piccolo, sandae al caramello e... secondo McBacon. Una cosa che non avevo mai osato fare.
Ho passato la notte a rigirarmi nel letto, in preda a vampate di caldo alternate a momenti di sete pazzesca.

Forse però l'insonnia è il frutto del protrarsi delle emozioni suscitate dalla prima lezione del mio corso di tango.
Inutile sottolineare che io ero l'unica che si è presentata senza jeans e scarpe da ginnastica, ma con pantaloni neri, décolleté cangianti color bronzo, canottierina scollatissima marrone e magliettina nera. Il mio cavaliere, inoltre, in versione HyperGlitter, era l'unico che non pestava piedi, non guardava il pavimento, non si muoveva come uno gnu con entrambe le zampe ingessate e... compiva gli anni (non dovevo dirlo?).

Ad ogni modo, volteggiando leggiadri sulla pista da ballo abbiamo:
  • stravolto il giro delle coppie, che andavano tutte in senso antiorario (e noi rigorosamente controcorrente);
  • stravolto gli esercizi (tutti dovevano andare avanti e indietro e noi giravamo, tutti si dovevano tenere ai gomiti e noi procedevamo abbracciati);
  • stravolto le tradizionali distinzioni uomo/donna (eheheh).
L'ultimo punto merita un approfondimento.
La tradizionale rosa rossa tipica del tango (non compresa nel costo dell'iscrizione) è stata regalata da me a lui. E non il contrario. Quando il corso prevedeva che fosse la donna ad avanzare di schiena la nostra coppia, in un paio di giri, finiva misteriosamente invertita, per cui a camminare indietro era lui e non io. Per non parlare di quando le coppie dovevano dividersi e tutti gli uomini e le donne raggrupparsi ai lati opposti della sala. "Qualcuno" aveva bisogno di un attimo in più degli altri per decidere da che lato schierarsi.

Detto questo, SPLENDIDI. Eravamo semplicemente SPLENDIDI!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

che bello il tango.

Anonimo ha detto...

Io prendo sempre al McDonald il McBacon menù medio, con Fanta senza ghiaccio. E poi un altro panino McBacon. :)

Bello il tango. C'avessi tempo...

Michela ha detto...

Mmmmm... McBacon...
Mmmmm... Tango...

Anonimo ha detto...

Ma che coincidenza!
Ma lo sai che proprio ieri (senza aver letto questo post, of course), ho ricomprato il nostro fantastico scrub per piedi?

Anonimo ha detto...

auguri,misteriosa e ostile chatouche. per il compleanno e per il corso di tango. ora so anche di che segno sei ... ma forse non ce n'era bisogno...