08 febbraio 2009

Oggi. Domani. Ieri.

Sabato notte.

Sfinita da 2 giorni milanesi, dalla trasferta Lecco-Malpensa-Veronapipìacasa - Vicenzaevento - Veronacenadaamici tutto nello stesso giorno, con il pensiero del treno alle 8 la mattina seguente per andare a trovare la mia nonna in Friuli, e il pensiero di quegli amici adorati che mi stanno sfuggendo di mano, indugio davanti allo specchio del bagno. Strucco. Tonico. Veloce check delle impurità della pelle. Capello. Sopracciglia. Crema.

Domani mi alzerò presto e penserò un sacco.
Domani sarò rincoglionita per il viaggio e avrò tempo di fantasticare su G.
Domani penserò tanto alla mia nonna che non sta bene.
Domani mi chiederò che cosa veramente voglio. Dalla vita, dal mio lavoro, dagli amici, da un uomo, da me stessa.

Domani non saprò cosa rispondere.

Come ieri.

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