01 settembre 2006

R-Day

Ogni tanto, piuttosto raramente negli ultimi tempi, lo ammetto, mi sembra di essere tra le nuvole. Il sole fuori scalda senza soffocare, il cielo è limpido di un azzurro disarmante, il lavoro procede spedito (e soprattutto procede), i programmi per la serata promettono "più che bene con moderazione"... insomma, il mio umore fa esplodere l'applausometro.

Sarà per questo che venerdì, uscendo dall'ufficio, ho puntato in via Pezzotti. L'ultima volta che l'ho fatto è stato a maggio, e sembra l'altroieri. Circa 6 mesi fa avevamo istituito il Lunedì dell'Arrotino: una cena frugale rigorosamente a base di minestrone per convincerci, all'inizio della settimana, di essere a dieta. La cena veniva rigorosamente allietata da innumerevoli bottiglie di vino-spumante-birrozza belga, accompagnata con circa mezza confezione di pane ai 5 cereali Mulino Bianco e conclusa con una sana badilata di gelato. Ma il minestrone restava il perno dell'evento, l'elemento cruciale attorno al quale tutto ruotava (la Nasa ancora si interroga su come abbia fatto l'Arrotino ad infilarsi nel suo abitino da sposa).

Siccome ultimamente una dieta la sto seguendo sul serio, (leggi "lo faccio in modo un pelino più serio") mi ha preso un attacco di nostalgia tale da non riuscire a far altro che recarmi sul luogo del delitto, a rimembrare ed onorare quell'abitudine ormai diventata rito, con la quale abbiamo aspettato che il fatidico giorno arrivasse.
Ho parcheggiato la Belgiomobile, accanto all'Slunga, comprato un pacchetto di Philip Morris Superlight al tabacchino all'angolo, passeggiato controsole sul marciapiede di destra fino al cancello. Sono entrata nel cortile e mi sono fermata proprio di fronte al campanello John BelUSHI. E spipazzando la mia ciccoza tarocca ho realizzato di aver finalmente memorizzato il numero civico esatto. Pensa te.

Poi sono tornata indietro. E come spesso facevo nei freddi e bui Lunedì dell'Arrotino, ho tirato su il naso verso la finestra del fotografo, che non essendo più freddo e buio era aperta.

Mumble mumble...
Mumble mumble mumble...
Mumble mumble...

Affacciati... Invio.

Apetto 1 nanosecondo e faccio per andarmente. E lui si affaccia. Sorridente e abbronzato. Dal balcone del terzo piano mi chiama. Caro, guarda che quello che stai facendo non è il mio numero, qua non suona niente. Ops.
Il pranzo è servito.
Ciaaaooo Mi sto trasferendo al piano di sotto e ci sono le mie coinquiline che mi aiutano ad imbiancare Se ti va di salire. Guarda ho solo 5 minuti se ti va di fare pausa scendi e ci prendiamo il caffè. Scusa ma proprio non posso ci sono qua le mie coinquiline che mi danno una mano... Niente figurati Volevo solo sapere se eri ancora vivo Ti vedo in salute tutto abbronzato quindi direi che sì sei vivo. Scusa michi proprio non posso ci sono qua le mie coinquiline che mi danno una mano... Sì ho capito al massimo una sera che riapre il Rocket in maniera decente e faccio un salto ti avverto. Scusa michi ma le mie coinquiline aspettano che finiamo per andarsene... Che fai questo week-end? Non lo so ma guarda che sono solo passata di qua ora scappo a casa. E dove abiti Ah no è un po' fuori mano Guarda io adesso devo finire il trascloco poi lavoro un paio di giorni e poi dovrò andare a Madrid magari ci andiamo assieme.

Vabbè. alla fine la conversazione in sè è poco rilevante. Quello che importa è che dovevo esorcizzare la sua persona, la sua figura, quello che rappresenta, il periodo che l'ho conosciuto, il falso allarme spagnolo, il pacco della montagna. Insomma, dovevo riconciliarmi con quella parte di me, in questo giorno tanto speciale. Il mio Giorno della Riconciliazione.
Così ora potrò finalmente dimenticarmi di puntare il naso all'insù se mai ripasserò da quelle parti.

Non contenta guidando verso casa ho pure chiamato Lilla. Dopo... credo sempre 6 mesi.

Mamma che giornata!

3 commenti:

L'Arrotino ha detto...

Azz mancava solo che tirassi fuori MioMiniPony...!
Miii sta finestra prima o poi la scasso davvero :)
Ieri sera io hamburgher patatina e ciuca tradita!
Quei due mi stanno distruggendo auhahuuhauha

Anonimo ha detto...

ultimamente una dieta la sto seguendo sul serio.

Il target di questa parte del post è la parte di pubblico che non ha vissuto con te, giusto? ;P

Michela ha detto...

Ahahah! Certo Leetah, reggimi il gioco!