07 dicembre 2006

Quasi quasi

Ho quasi pianto.
Ho quasi lasciato cadere gli angoli della bocca. Ho quasi spermuto gli occhi fino a farne uscire una lacrima salata. Ho quasi lasciato scappar fuori un lamento dalla gola stretta.

Ho quasi inveito contro il Lele che mi ha tolto il mio ragazzo. Contro Anto che ha usato con un'altra il mio abito bianco. Contro il Xmas che si è preso gioco del mio concetto di "stare assieme". Contro Claudio che non ha avuto il coraggio di vivere qualcosa di grande e sincero. Contro Santiago che non ne è capace. Contro il Nutella che non ne vuole proprio sapere.

Ci ho quasi creduto. Poi mi sono ricordata che l'ho voluto io.

Quasi.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

a volte è meglio lasciarsi andare, abbandonare quel quasi e piangere, inveire, incazzarsi, prendere a pugni un cuscino o tirare i pupazzi sotto e sopra per la stanza. Perchè reprimere i sentimenti non serve ad altro che a farci del male e renderci sempre più deboli.
Lele, Anto, Claudio, Santi, Nutellino.. che posso dirti, che io potrei dirti Nico, Janko, Matteo, Vanni, Rob... la verità è che più ne abbiamo bisogno, più tenderanno ad allontanarsi. la verità è che c'è tanta, troppa, paura verso i sentimenti sinceri ed intensi. la verità è che molti vivono in superficie e noi no. la verità è che ci sono persone, come Giorgia, che sembrano felicementesposateconfigli ma in realtà sono deboli, succubi ed infelici.
Allora possiamo solo andare avanti, guardare oltre, prendendoci cura di noi stesse.. perchè se non lo facciamo noi... non lo farà mai nessun altro.

ci sono sempre... ti voglio un mondo di bene.
clo

Michela ha detto...

Azz... Adesso tutti sanno che dormo ancora coi miei pelouches!
;)

Delle volte sento il peso di essere sempre solo io a prendermi cura di me. Delle volte vorrei non dover pensare a tutto da sola.
...Tutto sommato, agli altri io ci penso...

In ogni caso poi basta ricordarsi che è meglio essere stanchi e da soli ma sereni con sè stessi piuttosto che insoddisfatti e repressi in due.
Che poi anche il soli è relativo... Io posso vantare una schiera di amici davvero unica, e solo per questo devo ritenermi un'eletta!

Anonimo ha detto...

Ahia. L'atmosfera natalizia gioca brutti scherzi.
Qui c'è bisogno di una seratina a birra e chiacchiere.
Forse addirittura Brachetto.

Michela ha detto...

Doh! Braaaaacheeettoooo....

erre ha detto...

IEEEEEEEEEEEEEEE!!!!meglio soli che male accompagnati,no?o ancora peggio CIRCONDATE DA STRONZI.michy,pensa che c'è chi sta peggio di te.e ce ne sono taaaaante.o preferiresti essere sposata e condurre una vita piatta e monotona da casalinga tipo...qualche nostra ex compagna di classe?

Anonimo ha detto...

mah, io direi che è ora di sorpassarlo questo post... dai dai posta anche solo una cagata che lo faccia slittare più in basso!!!
:)

Anonimo ha detto...

maddai sììììììììì tira drittooo!!!! che è sta malinconia???e poi la casalinga con pupo è tristissima....rimani post-adolescente in eterno:è meglio.cmq consiglio un vino più serio:per il cazzeggio feroce propongo dolci natalizi con Barolo Chinato...o per chi preferisce i secchi,Primitivo di Manduria ... da arrosti, ma anche coi dolci è da provare!!!!!!E la serata alcoolica decolla...saluti a rachel:bella chiara nel linguaggio, mai ipocrita:...piacere!