09 maggio 2008

Vuoto

E improvvisamente non esiste più niente. Più niente oltre a te.
Ogni mio silenzio, ogni mia lacrima, ogni mio pensiero. Il tramonto è tuo, il vento è tuo, il rumore del mare, la pioggia che si rompe sulle guance. Il gelato a metà pomeriggio, la nuvola che ci fa ombra, i petali dei platani raccolti in vortice sul marciapiede.
Ogni dettaglio di questa mia vita normale. Ogni solito gesto, ogni luogo che incontro, ogni piccola cosa che scopro.

Ed io.

Nessun commento: