15 dicembre 2005

More than words

Ci vedo sullo schermo. Tremolanti, fuori inquadratura. Dettagli di nasi approssimati da cui partono zoom out frettolosi che stringono pezzi di palazzi in un abbraccio traballante, punte di beffroi come nere macchie su un cielo sovraesposto. Camion in autostrada, un film di alberi e verde che scorre da un finestrino. Poi sbucano della bandiere di cui non si distinguono i colori. Sono tante... molte molte di più! E la rete che le protegge è vicina, incredibilmente vicina...
Si può toccare un sogno? Lo si può vedere ad occhi aperti, come tanti usano dire? Lo si può sentire con il corpo, camminano su quell'erba e arrampicandosi su quell'albero, appoggiando i gomiti su quella specie di agglomerato di sassolini marroni che era la tua cassetta della posta?
Ecco, avrei dovuto afferrare con la mano la maniglia della porta d'ingresso, sedermi sul cartello della strada di Rue Fermi dove Clo mi ha detto che si era raccomandata con Anto di "trattarmi bene"... Avrei dovuto sdraiarmi sul campo in cui giocavamo a calcio e lasciarmi cadere sul materassone della pista degli 800 mt, tuffarmi nell'acqua della piscina, sporcarmi i jeans con il grasso delle catene delle biciclette nel parcheggio della scuola. Di più, di più di quello che ho fatto! Invece tante cose le ho solo guardate. Come in tv. Come se non fosse possibile per me averle davvero a portata di mano. Come se si rovinassero, si consumassero. Perchè è incredibile come tutto sia rimasto assolutamente uguale (sì, ok, all'epoca non c'erano parabole in ogni giardino)... Dev'essere come con quelle carrozze antiche che gli speleologi hanno trovato in un tunnel sotterraneo a Trieste: perfette. Il tempo di scattare una foto e in pochi istanti erano solo un cumulo di polvere, sgretolate dall'umidità che un soffio di aria nuova ha reso fatale.
Ecco, io ho fatto le foto. Di più, Clo ha fatto il filmino. Un filmino storto, scoordinato, assolutamente caotico, in cui si vede poco magari, ma abbastanza per aprire nel cuore uno squarcio profondo e nitido di ricordi. In quel filmino c'è tutta la frenesìa di un momento atteso per lunghi anni (forse... 13?!). E tra qualche frase esistenzialista, buttata qua e là per "copione", le risate di chi c'era si accavallano a quelle di chi osserva, e magari c'era pure, tanti anni prima. Generazioni di ex-Shapiani che si riuniscono tutti sotto un capannone di nostalgia vera, quella che annoda la gola in un groppone che ti porti dietro per giorni. Dentro per anni.

Potrei raccontarla l'emozione all'idea di tornare lì proprio con Clo, così come l'autentico terrore che ho provato quando l'Architettona, nostro sponsor all'ingresso, ha dichiarato entusiasta che si era presa un giorno libero per stare con noi. Potrei raccontarla quella cura con cui ho caricato e ricaricato la macchina fotografica la sera prima e tutta la notte e la mattina prima di uscire di casa, e che mentre mi facevo i codini lo specchio mi restituiva la me che a 10 anni si tirava la coda sulla nuca. E pure quella strana, splendida sensazione di guidare io lungo l'autostrada belga, per la prima volta diretta proprio lì. Potrei raccontare che sembrava una delle nostre vacanze di questi ultimi anni, con lo stereo appalla, le mille idee sul da farsi, l'entusiasmo e la voglia di arrivare subito. E che invece è stato come un ritorno a casa, con un'emozione diversa da quella che avevamo immaginato.
Potrei raccontare un mucchio di cose profonde e, ovviamente, divertentissime... Clo che mi ha trovata nel negozio avvinghiata al commesso giovane e carino (stava provando per me una maglietta... ;-), "the smallest you have plz!" detto ad un uomo per la prima ed ultima volta nella nostra vita (era riferito ad un caffè), l'Architettona che si lascia uscire un "ragazze, ma voi siete davvero aggressive, gli uomini li fate scappare!" e poi ci fa le foto come sul set del calendario Pirelli, la lunga lista di probabili nomi incisi sull'albero dietro casa, l'incredibile pasto ordinato al Bowling (tutto quello che mangiavamo di solito, in una settimana però), la scenetta con il bimbo italiano di ritorno da scuola che suona il campanello e la mamma che aprendo esclama "ma tu come hai fatto a trovarmi?", il déjà-vu di Dio nell'osservarci dall'alto, e molto molto altro...
Invece chiuderò con una vera chicca (ma forse dovrei dire cacca...). Dopo un pomeriggio di totale revival emotivo, con lacrima latente ma tutto sommato mai veramente sfuggita al controllo, stavamo percorrendo a ritroso la strada tra casa e scuola. Qualche foto d'obbligo con la rete da calcio ed ecco sbucare, dietro un gruppetto di betulle, un quadretto sinceramente e profondamente commovente per noi due: dei ragazzi spagnoli che giocavano a calcio. Premettendo che di Spagnoli ai nostri tempi c'era penuria (adesso invece apprezziamo molto) e che l'età media di questi poteva tranquillamente aggirarsi attorno ai 14 anni, io e Cla ci siamo avvicinate come due faìne indugiando dietro la porta. Accidentalmente (...) un tiro ha scavalcato la traversa e la palla è arrivata nella nostra direzione. Con un destro preciso Clo l'ha restituita al mittente. La scena si è ripetuta altre volte ed è stato con estrema riluttanza che noi, adolescenti ormai sul viale del tramonto (sulla soglia dei 30 anni...) ci siamo decise a riprendere la nostra comune via crucis fino alla macchina. Poche parole mentre ci staccavamo da un ennesimo episodio già vissuto sono uscite strascicate dalla bocca di Clo: "Ecco, adesso mi sto DAVVERO emozionando"...
Ed è in quel preciso momento che... SCIACK! Una santa cacca di cane ci ha riportate alla realtà.

E anche i Sepolcri li abbiamo fatti :-)

17 commenti:

Anonimo ha detto...

grazie michi. sapevo che avresti potuto comunicare tutto ciò che abbiamo provato e vissuto nel migliore dei modi...dio che emozione! (SCIAK!)... grazie perchè in questo momento un bel po' down non sono riuscita ad esternare con il mio solito FLUSSODIPENSIERI, tipico dei momenti topici descritti sul mio blog!
quanto ti adoro!

cmq...visto che 33 giorni di astinenza cominciano a farsi sentire, ti annuncio che ho appena ricontattato il mio ometto-oggetto...sì, il mio barman 24enne è stato più che disponibile a prenotare un incontro per domenica ebbeh... anche l'ormone vuole la sua parte! ;)

bisoux

Michela ha detto...

Hai la mia benedizione!
E ti comunico ufficialmente che pure io mi sono organizzata per un richiamino con il mio torello di ritorno da Notts. ;-)

Anonimo ha detto...

oooooh!
Finalmente sei riuscita a comunicare qualcosa in più di Miki, finora molti interventi avevano trasmesso uno stile di vita frenetico, dove ogni piccolo evento appare ingigantito ai massimi termini per poi passare nel dimenticatoio dopo pochi istanti.
Finalmente vien fuori la Miki emozionale che mi aspettavo venisse fuori prima o poi!
Bel post, complimenti!
E...continua così (e poi passa ad MSN) che ti segnalo come Space della settimana! :P
ahahahah
Bisoux

Michela ha detto...

Ci avevo già pensato di passare a Msn, Felix... ;o)

Michela ha detto...

E... giusto una precisazione: io sono sempre così, siete tu e il tuo compare quelli convinti che (mi) faccia i vostri stessi numeri in tema di uomini!
;-p

Anonimo ha detto...

beh cmq ci hai quasi raggiunto! :P

Michela ha detto...

AH! Adesso fate i modesti?!

Michela ha detto...

Clo, mi piace questa comPENEtrazione di blogs! C'è chi mi ha fatto i complimenti per le foto, che notoriamente qui non si trovano... ;-)
TVB!

Michela ha detto...

Leetah... ma non ti affacci neanche per un commento sul BEFFROI?!

Anonimo ha detto...

No, visto il risultato di quel "trattala bene", vorrei chiedere a Clo di raccomandare a qualche agenzia di Roma "Assumila".
Magari non ci scappa proprio il tempo indeterminato, ma un contratto di 8 anni mi è sufficiente, per il momento.

Michela ha detto...

Eccola! Ben tornata cara! :o)

Anonimo ha detto...

eccomi...eccomi sono riuscita ad aggiornarmi!!!
Bellissimo il post scuarciato ahuahuah!! Gnoccoloneee Voglio vedere le foto sul set del calendario pirelli!!
Mamma mia ieri al Toqueville che seratona mondana...c'era persino Nina Morric e i miei piedi sembrano polpette dopo aver ballato tutta sera arrampicata sui miei trampoloni nuovi ahaha...

Anonimo ha detto...

Sono arrow naturalmente!! Per stasera mandami sms quando posso chiamarti..
dirty arro dancing

Anonimo ha detto...

ciaoooooo!!!! tu nn hai aggiornato il blog,ma io non avevo letto con attenzione questo!E se passi su MSN,comunicare,prego....IO LO ADORO!HO UN CASINO DI FACCINE CHE NEMMENO UN 12enne!!x chi vuole contattarmi,sono esserepeter@msn.com!(Graditi saluti da CHIUNQUE,ma soprattutto da te, chatouche...un caldo abbraccio a cloty che mi pare un tipo tosto e figo!!(HAI ANCHE LA MIA,DI BENEDIZIONE....ORMAI DOVRAI SOLO RACCONTARCI COM'è ANDATA!!!)Cmq io sono fermo a venerdì con gli ormoni,e già sono in crisi!!!Sarà grave???baci a tutti.

Anonimo ha detto...

...ciao tesora... indovina in che bar son oandata a prendermi il caffè...ma non c'era... riproveremo domani... un bacio

Michela ha detto...

Cloty Cloty... Noi ci buttiamo a capofitto nelle emozioni... e sempre senza paracadute...

Anonimo ha detto...

Certo Dora, i corsi di acquagym in piscina sono l’ ideale: tutte le attività in acqua aiutano a snellire e ad allungare i muscoli. L’ acquagym è molto utile anche contro la cellulite. Ti abbiamo consigliato il nuoto in piscina solo perchè hai detto di avere poco tempo a causa degli orari di lavoro, ma se invece riesci ad organizzarti puoi iscriverti ad un corso di acquagym.