27 dicembre 2005

It's Xmas time

C’era una volta, tanti tanti anni fa, un paesino di una piccola regione ai confini del mondo in cui viveva una bambina dai lunghi capelli biondo cenere. Ogni anno la bambina aspettava con trepidazione l’inizio della scuola e con esso l’arrivo dell’inverno freddo e buio. Sapeva, infatti, che proprio nel momento più freddo e più buio dell’anno le finestre delle case si sarebbero improvvisamente illuminate di tanti colori, e i lunghi spostamenti in macchina con i genitori si sarebbero trasformati nel “gioco dell’albero”, durante il quale poteva fare a gara con la mamma a chi vedeva il maggior numero di abeti decorati. Uno lo avrebbe fatto anche nella taverna della sua casa, ed ogni anno ci avrebbe appeso il frutto di qualche nuovo lavoretto fatto a scuola o nei pomeriggi passati con la mamma. Il bello era che il 25 dicembre mattina, svegliandosi e correndo giù dal terzo piano, lo avrebbe trovato appollaiato su un cumulo di bellissimi pacchetti colorati, per la maggior parte destinati e lei. Lo chiamavano Natale.

Il Natale era la festa più bella: c’era la cuginona di Milano cui correre incontro attraverso la porta della cucina della nonna, si aprivano i regali, nella sala della casa in piazza c’erano tanti addobbi luccicanti con cui giocare ed il presepe con le statuine di legno e le galline di plastica da spostare. Di solito si andava anche a sciare col papà.

Non c’era lo stress di arrivare da lontano e ripartire subito dopo la festa per andare in ufficio, non si facevano i regali tutti in un pomeriggio perché non c’era il tempo per cercarli con calma, non si assisteva a discussioni che danno il voltastomaco su chi tra i fratelli deve occuparsi della nonna.

La bambina dai lunghi capelli biondo cenere oggi è felice. Ha tante persone a cui volere bene che le vogliono bene, fa tante cose che le danno soddisfazione e continua ad essere curiosa ed entusiasta per tutto quello che le capita. Ma non è più bambina. I suoi capelli sono castano scuro, passa a prendere la cuginona sotto casa per fare il viaggio assieme e se proprio deve giocare, durante i lunghi spostamenti in macchina farebbe meglio a contare i Babbi Natale in arrampicata sulle pareti delle case. Quest’anno, per la prima volta, non ha fatto l’albero ed è arrivata nel paesino ai confini del mondo convinta che i pendagli frutto dei lavoretti a scuola fossero rimasti chiusi negli scatoloni. Invece, entrando nella nuova casa in cui probabilmente non abiterà mai, ha trovato ad aspettarla l’albero di Natale, con le lucine accese e i suoi lavoretti messi bene in vista. È la prima volta che ci pensa suo papà… Così il 25 dicembre pomeriggio ha aperto i regali ridendo ed esclamando “Ooooooh”, ha spostato qualche statuetta del presepe per allinearla maggiormente al suo gusto, ha scherzato con la cuginona e tentato di organizzare qualche giorno sugli sci.
Il tutto aspettando con trepidazione l’arrivo dell’estate, perché ora adora il caldo e il mare.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

.....c'è ancora una bambina dai capelli biondo cenere dentro di te:tu non la vedi più,ma il tuo papà,mentre preparava i pacchetti,forse è proprio a lei che pensava...
I papà ci sono apposta,come le mamme x il pranzo o il cenone:non c'è stress natalizio che possa cancellarli(x fortuna).Goditi anche questo...in attesa del mare:allora il babbo non vedrà una splendida donna in fiore,come fa il ganzo di turno,ma una bambina con paletta e secchiello...e non si fa le canne...e se pure se le facesse,non sarebbe decisivo:l'amore è una droga ben più potente,anche se paterno.Baci da uno che non ha figli.

Anonimo ha detto...

ciao mio bel folletto biondo dentro!!!
Tanti auguri e grazie mille dei bellissimi regalini...ma soprattutto viva raul casadei ahahauhu!!
Auguri a tutti

Arrotino

Michela ha detto...

Deve essermi sfuggito qualcosa su Raul Casadei... Forse l'ultimo concerto che ha fatto... O magari volevi che ti regalassi il dvd del live... ?

Anonimo ha detto...

ahuahuahuahua era in pizza a suonare a cesenatico fra el statuine del presepe...mi-ti-co!!!
Ieri missione compiuta..!!! Accidenti che agitazione!!
Un beso...saluta Super Marcy ;)