02 gennaio 2006

Primi pensieri

Ansia di fare. Per non pensare. Ansia di riempire i minuti con qualcosa da fare, perchè sento quel pensiero arrivare. Solitario di Windows. Disfare la valigia. Chiacchierare con gli altri. Guardare il film. Matteo. Weekend in montagna. No...
E proprio in questo istante sento il giro di I still haven't found what I'm looking for. Io e Anto.

Alle feste comandate si fanno bilanci. Perchè ogni anno ritornano, con cadenza ciclica. Segnano il ciclo della tua vita. E anche se non vuoi ti ritrovi a scalare indietro nel tempo l'ultimo Capodanno che hai fatto. Con Leetah a Trieste. E c'era Zin. Poi quello a Forni, con Anto, ma era un po' di anni prima. Nel mezzo c'è stato San Zeno di Montagna. E c'era il Lele. Un'altra volta, nel 2000, c'era Claudio ed ero a Forno di Zoldo. L'anno dopo era già entrato in scena il maggico Simone e a mezzanotte ero a Milano, a piangere.
Ieri ero di nuovo a Milano. Una Milano diversa. Gioiosa, vociante, su di giri. Un po' eccentrica e "sforzata", pure. E' la Milano che sto imparando a conoscere da un anno a questa parte. Conosco il suo ritmo e inizio a muovermi su di esso: ti informi su cosa c'è da fare stasera, ti dai appuntamento, ti prepari, esci. Lasci qualche numero di telefono e ne prendi qualcun altro. Il 99% va nel fondo perduto dei numeri di telefono. Ma il divertente è anche questo, basta saperlo. Più divertente è indovinare chi avrà il coraggio di andare avanti col gioco e usarlo, il numero. Gli impavidi s'incontrano raramente...

E' stato un bel Capodanno. E ora non riesco ad andare a dormire. Cerco di sfinirmi a forza di solitari e zapping per assicurarmi di infilarmi a letto e crollare dal sonno. Gorillaz, telefilm improbabili, repliche, 166 (che poi una volta erano 144 e adesso...899?). Così non inizio a pensare alle aspettative che ripongo in quest'anno appena nato, alle tante immagini che popolano il mio dormiveglia.
Cerco di soffocare i pensieri intimando loro di muoversi sottovoce... E sempre sottovoce ripercorro tutte le incredibili cose che sono successe nell'ultimo anno. A me, ai miei amici, a sconosciuti di cui ho sentito parlare. Quante cose fantastiche sono successe! Quindi chissà cosa può succedere quest'anno... Magari anche una delle cose che spero io...

Intanto sono le 4 del primo giorno dell'anno. Anzi, del secondo. E non mi sono quasi accorta che è arrivato...

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao tesoro...io sono tornata in ufficio.Stanca perchè anche stanotte, come la notte prima (o dovrei dire mattina prima,essendo andata a letto alle 6), non ho chiuso occhio per l'accavallarsi furioso di pensieri. Ottimo modo per cominciare l'anno! vabbè...tanto si sa...questa cosa dell'anno nuovo e dei buoni propositi si ripete ogni anno ma sono 27 anni che non la rispetto mai... quindi chissà...magari stavolta lo inizio male...e prosegue meglio...boh!!

Michela ha detto...

Al massimo puoi pensare che... dopo quella nottata... non può che andare meglio, no?
A dopo Clo!

Anonimo ha detto...

W la valeriana zumpappà!!!

oddio michi...ho ufficialmente litigato con la mia bilancia...argh

buon rientro e buon lavoro!

Anonimo ha detto...

...chat, METTI che la cosa va in porto...se non mi fai ricaricare almeno una volta il cellulare me te magno!!!

huàhàuàhàuhàuààhàuàuàuàà

Michela ha detto...

nnon reiscko a sccriverre... hgo lle ditra ncrocciate!!!