26 gennaio 2006

E fuori... la neve

Mi sembra di essere tornata indietro di un paio di mesi. Mi arriva Last Christmas di George Micheal via mail (azzeccatissima la soundtrack, Jenetta!) e l'atmosfera è perfetta. Ieri ho pure visto al cinema le cronache di Narnia che, tra parentesi, fa davvero schifo ma parla di neve e -incomprensibilmente- di Natale (vi risparmio i commenti sul doppiatore del maestoso leone Aslan, che è lo stesso del Papa e sembrava che ad ogni scena recitasse un pezzo dell'Angelus). Fortuna che poi con la Cugi siamo riuscite ad intrufolarci in un'altra sala e rimediare con Match Point! E anche che, come il protagonista, l'abbiamo fatta franca nonostante l'ansia con cui abbiamo atteso che abbassassero le luci in sala, sorbendoci pubblicità e trailers (e cortometraggi del concorso a cui ha partecipato anche il fotografo... grrrr!), con i faretti puntati proprio sulla nostra fila e i traslochi da un seggiolino all'altro... Ogni coppietta che entrava aveva i biglietti dei nostri posti!
E sì che solitamente il mio compleanno è un po' come la Befana, che si porta via tutte le feste lasciando un profumino fresco e dolce di primavera in arrivo... Invece fuori nevica. Pure in quota, all'ottavo piano, dove si è consumata l'ennesima giornata pienissima di lavoro. E' faticoso, ma che soddisfazione è arrivare a sera avendo fatto tante cose?
Mi sembra persino di essere uscita poco, invece ho fatto l'en plein anche questa settimana, con tanto di -udite udite!- bacio rubato sotto casa dal tizio che mi ha riaccompagnato martedì sera. Sarà che sono ancora sotto gli effetti dei devastanti festeggiamenti per il mio compleanno: venerdì notte movida milanese al festone di Gay.tv, sabato cena in agritur e notte in discoteca a Verona (ma della seconda parte della serata ho pochi ricordi) e domenica... piacevolissimo tardo pomeriggio con una new entry, che avrei dovuto rivedere stasera ma invece si rimanda... e un po' mi manca...
Per sabato, poi, era prevista la prova su pista dei nuovi sci (regalo del Marcy e della Rina!) e invece il mio senso di responsabilità (Dire la mia disperazione pare più credibile?) mi fa restare a Milano per un colloquio. E un altro ce l'ho domani. Finalmente le cose si muovono!

E ora vado che c'è la slitta giù che mi aspetta, altrimenti poi le renne s'innervosiscono.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Qui, data la differenza di latitudine, non nevica, ma è come se mi fosse arrivata addosso una scarica di grandine fuori stagione.
Alla presentazione con gli account è stato bocciato tutto. Tutto.
Una settimana di lavoro inutile.
E, cosa ben più grave, tutte le mie creature finite nel cestino.

Michela ha detto...

Leethina, lo sanno tutti che sei sempre stata come una coniglietta in calore (anche se ultimamente...): ne concepirai delle altre, vedrai!

Anonimo ha detto...

Mai visto tante neve dall'88!! Quando mi rotolavo coi mie fratellini nei giardinetti dietro i navigli!!! Che bello...caspita è la prima volta da adulta che vedo Milano completamente bloccata, genete che rientra dal lavoro in 3/4 ore, una volta a casa nessuna voglia nè possibilità di uscire di nuovo...e pennsavo Milano si fermerà anche di Venerdì Sera??!! Per una volta i tanto frenetici e smaniosi milanesi doc dovranno passare un venerdì sera in casa loro a pensare??? MMmmmm chissà poi se riusciranno a riprendere il ritmo una volta interrotto!!??
Azz a me è saltata la cena al giapponese...e stanotte ho ospitato un amico genovese disperato che non riusciava a tornare a casa aahahahah!!! Tanto è chat che dovrebbe controllarmi??! hihihi

Anonimo ha detto...

Ehi, chat, io aspetto nius dalla passerella.
(no, non la tua, intendevo: dall'ambiente della moda).

Michela ha detto...

no news pwechè mi hanno spostato entrambi i colloqui... MILANO INIZIA A FERMARSI!!!

(e l'Arrotino? Noooo?!)