02 marzo 2009

Prof is back again

Scrivo un sms a tutti i miei allievi.
Dato il grande successo del mio corso, su 6 invii fatti raccatto 3 risposte (non rilascerò alcuna dichiarazione in merito). Una, sorprendentemente, è di Allievo.

Allievo ci tiene a precisare che non ha dimenticato niente. O meglio, ha dimenticato tutto, ma solo quello che riguardava il corso... (E io dovrei pure esserne felice!) Chiede se riesco ad accompagnarlo a comprare le cose che gli servono per le immersioni. Propone la sera successiva.
Arrivo di fronte al negozio che mi sta aspettando fuori, fumando la pipa (tipo giovanile, eh?). Sorridente, mi avvicino e faccio per salutarlo con cordiale distacco. Lui mi schiocca un bacio su una guancia, mi afferra con un braccio e mi tiene stretta. Io, tutta storta in quell'abbraccio imbarazzato, sono decisamente sorpresa per l'accoglienza.

Facciamo compere. Vedo strisciare 500 e rotti Eurini (non senza una sana invidia) in cambio di un paio di sacchetti colmi di muta, pinne, calzari, sottocalzari, guanti. Ed è in questo preciso momento che Allievo realizza di essere in difficoltà a portare tutto in scooter, mi fa gli occhi dolci, io apro il portabagagli e carico tutto sulla Michimobile. Non perdo l'occasione di ironizzare sul fatto che alla fine sono stata chiamata per fare la facchina. Non perde l'occasione di farmi notare che in questo modo ci sarà la scusa per vederci anche la prossima settimana. E la prossima settimana andiamo anche a cena sento uscire dalla sua bocca.

E' appoggiato alla mia macchina. Pungente gli chiedo se posso tornare a casa a scaricare la sua roba o se ha intenzione di stare ancora a lungo in quella posizione. Lui china la testa da un lato, con il viso luminoso, mi avvolge la vita con un braccio, mi tira a sè, mi bacia. Lì, in mezzo alla strada alle 19.30 di un qualunque mercoledì. Lì, davanti al proprietario del negozio che sta chiudendo e sa benissimo chi sono. Lì, dove non c'è riparo dagli sguardi dei passanti. Un bacio vero. Seguito da un altro, e un altro ancora.

Dice che la prossima volta per farsi perdonare mi fa fare l'idromassaggio da lui (capirai). Già che si sente in colpa dico solo quello? Lui aggiunge anche altro. E poi dice che non ho idea dei casini che sta passando. Che mi spiegherà, mi farà capire. E che deve aspettare, purtroppo non c'è altro da fare. Rispondo che non sto facendo domande, non sto chiedendo niente. Che però è meglio non mi stuzzichi, perchè faccio fatica a non chiedere niente.

Allievo mi bacia ancora. E staccandosi dalle mie labbra, poco prima di allontanarsi definitivamente, aggiunge qualcosa di veramente audace. Cioè di oggettivamente porno in quella situazione. Nella nostra situazione che ancora non ho capito se è a tutti gli effetti una situazione ma protendo più per il no.

Infatti siamo già a la prossima settimana andiamo anche a cena. E io ho fatto una gran spesa perchè dubito fortemente che mangerò fuori, una di queste sere.

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