01 giugno 2010

Com'è successo?

Ecco. Quindi sono incinta.

Iiiinciiiiiintaaaaa. Lo ripeto lentamente e solo in testa perchè dal vivo, a sentirlo uscire proprio dalla mia bocca, fa veramente impressione.


COM'è SUCCESSO?


Dunque, considerando che faccio regolarmente uso della pillola anticoncezionale... oddio, facevo... cioè credevo di fare...

Insomma, mi piace pensare che fosse destino. Che gli spermini di Lui siano dei mini Hulk verdi e i miei ovuli la reincarnazione pre-concepimento di Wonder Woman con mantello, coroncina di cartoncino dorato e cinturone contenitivo più tutti i superpoteri annessi e connessi. E come optional per entrambi l'effetto sonoro della Donna Bionica in azione. Avete presente quella sorta di eco fatta col sintetizzatore?
Io mi immagino il mini girinHulk che piano piano diventa verde, supera tutti gli altri, raggiunge il Wonder Ovulo (in sottofondo l'eco, mi raccomando) e non fa a tempo ad urlare "tana libera tutti" che gli si sono già strappate le mutande, l'ingresso è sfondato ed è già indaffaratissimo a fare quel che c'è da fare.

Anche perchè sfido chiunque ad andare in giro a spargere il panico nelle giovani donne tra i 16 e i 35 anni dicendo che prendevi la pillola tutte le sere alla stessa ora senza scordartela mai, con tanto di pro-memoria sul tuo e sul Suo cellulare.

Io poi le ho perse le notti di sonno a chiedermi che è successo. Niente vomito, niente cagotto, niente dimenticanza e niente ritardi nell'assunzione. Mi pare strano eh, ma parecchio strano, ma l'unica potrebbe essere che nella settimana di pausa ho saltato un giorno. Cioè l'ho ricominciata un giorno dopo. Un giorno di troppo... il 16 invece del 15 aprile presa com'ero dal Salone del Mobile (tacci sua!) e pure da un pò di maretta con Lui.

E, cavoli, alla fine è tutto un attimo.

Poi ogni visita è stata l'occasione per far presente al dottore di turno che per tutto il primo mese ho continuato a prenderla, la pillola.
Reazioni di tipo A: Ma che pillola prendevi? Ah, la Yasminelle? Eeeeeh. E' parecchio leggerina come pillola....
Reazioni di tipo B: Beh, te la sarai scordata. E se te la scordi è matematico che resti incinta!
(tacci sua!)


E LUI?


Lui mi è sempre parso più tranquillo di me. Più portato e pure più proiettato.
Un tantino di agitazione l'ha dimostrata, però, in una manciata di occasioni.

Quella sera che, uscendo dalla sede del sub, mi ha fatto notare che ero nervosetta e irritabile e io per tutta risposta gli ho detto "Ho fatto un test di gravidanza."
"Ah. Beh, è risultato negativo immagino."
"No. é risultato positivo".
Ci mancava un tiè finale e sarebbe stata l'annunciazione perfetta.
Al rientro la macchina di Lui mi precedeva e dal finestrino non ha mai smesso di fuoriscire la nuvoletta di fumo di sigaretta.
Era l'inizio di maggio.

Quel pomeriggio della visita rivelatrice dalla ginec.
Lo faccio entrare cercando di non ridere troppo apertamente per non rovinargli la sorpresa, in un misto di entusiasmo adolescenziale e sadismo (ha dell'assurdo in una circostanza del genere, lo ammetto). Lui si siede e immediatamente diventa tutt'uno con la sedia. Nel frattempo la ginec annuncia "Congratulazioni, a quanto pare lei rientra nello 0,01% dei casi".
E ci scommetto che veniva da ridere pure a lei.

Quella prima notte in Argentario.
Del resto erano passati solo 2 giorni dall'episodio precedente. Era il tanto atteso viaggio di sub, il primo della stagione al mare. Il primo in cui avrei portato sott'acqua Lui per fargli assaporare la mia più grande passione. Affidarlo ad altri non è stato facile. In più non abbiamo detto nulla sulla vera motivazione per cui io non scendevo in acqua. E io non sono MAI rimasta in secca nei 10 anni che mi immergo... Figurati poi con degli allievi che dopo un anno di corso aspettavano solo quel momento.
Con un cotoncino infilato nell'orecchio accennavo ad una brutta otite e poi svicolavo su altri argomenti. Qualsiasi altro argomento.
Insomma, il viaggio è lungo e io un colpo rido, un colpo piango disperatamente. Lui dopo una giornata estenuante a questi livelli spegne finalmente la luce della camera da letto, anelando una notte ristoratrice.
E nel buio... Rantolo.
"Amore, tutto a posto?"
"Mmm. Sì sì."
... Rantolo
"Tesoro, c'è qualcosa che non va?"
... Arf arf arf
"Mmmmm. Non riesco a dormire"
La mattina l'abbiamo chiamata col suo nome: crisi d'ansia.


E ADESSO CHE SI FA?


"Tesorino, ti toccherà proprio conoscere i miei."
"Amore, forse è il caso che iniziamo a vivere assieme."

Non necessariamente in quest'ordine.

E QUELLA STORIA DEL BHCG?

Il Bhcg effettivamente non era raddoppiato. Passando in soli 3 giorni da 56 MILA a 82 MILA e rotti il valore era già talmente alto, ma talmente alto che addirittura la ginec s'era messa in testa di scovare il gemello dentro la mia CG inspiegabilmente affollata.

2 commenti:

Aluya ha detto...

Lo dicevo che c'era troppo silenzio e che qualcosa di grosso doveva per forza bollire in pentola. :-DDDDDDDD
AUGURISSIMI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Sarà che sono nell'età in cui sono troppo vecchia per essere mamma e troppo giovane per essere nonna, ma la notizia di un bambino in arrivo mi manda in brodo di giuggiole. Sono felicissima per te e per il futuro papà che si è proprio messo d'impegno per renderti felice. Ti auguro di vivere questa fantastica esperienza il più dolcemente e serenamente possibile e... ti abbraccio forte forte.
Lampissimi.
A.

Michela ha detto...

Le crisi di panico rientrano abitualmente nella questione? :)