26 ottobre 2006

Sotto chock

Per la prima volta dal lontano anno 2000, mia mamma ha chiesto UNA SETTIMANA DI FERIE.

Pertanto ieri sera (oltretutto dopo le 22.30) mi è stato comunicato il rientro anticipato di entrambi i genitori presso la dimora di residenza, della quale io ho allegramente ripreso possesso da 24 giorni.
Stasera, dunque, mi aspetta un'inattesa sessione di riordino casalingo con annesse pulizie, nonchè un ciclo di training autogeno di Radio Scuola Elettra (3 anni in due ore) per contenere lo stress ed affrontare con la dovuta preparazione la difficile empasse.
A partire da dopodomani, infatti, inizierà ufficialmente il periodo di critica convivenza con la figura paterna, intenzionata a svernare in Italia e a schiodare solo con l'arrivo dei primi caldi, preannunciati dalla Santa Pasqua e dal lieto evento della Resurrezione.

La Bionda entra dunque in Quaresima, si ritira a vita morigerata, assume le vesti castigate e rigorose della brava figliola devota al nuovo lavoro.
Ed inaugura la stagione delle trasferte del fine settimana.

Ahhhh, quanti sacrifici ad essere Donna di Mondo!

13 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao! son passato da te taaaaaanto tempo fa e poi boh.. ho latitato. male! quindi rimedio. e anzi ti metto fra i miei preferiti. Quanto al tuo post mi raccomando cerca di sopravvivere eheheh!!

L'Arrotino ha detto...

uhauhauhhauhuahahuh!
Vai, sta arrivando....si sente la terra tremareeeee. Gli oceani si innalzano, i vulcani si risvegliano, i fiumi straripanoooo. Welcome to home Marcyyyy

Michela ha detto...

Brixia, ho piacere che tu sia tornato. Seguo le tue vicissitudini da lontano... :)

Arro, oggi ho praticamente EVACUATO casa per fuggire a Milèn!

Uomo, sei sempre presente nei miei pensieri! E mi fa piacere che con l'autunno e le serate nebbiose tu abbia ritrovato la tua vena artistica. Trovo che qualche lettura 'solleticante' aiuti a sopportare le lunghe giornate lavorative...

Anonimo ha detto...

Donna di mondo è un lavoro duro, certo. Ma qualcuno deve pur farlo.
Piccolo attimo di nostaglia per le serate Milanesi. Piuttosto, riesci a fare un salto a Bologna a dicembre?

J.

Michela ha detto...

Why not, Jenetta? E' un'idea che mi piace!

Uomo, dicevo in senso metaforico. O meta-fisico?

Anonimo ha detto...

..io ovviamente interpreto in senso metaforico questo tuo ritiro alla vita "religiosa". lo intendo come un passaggio ad un'esistenza dedicata alla PREGHIERA e alla CONDIVISIONE dei momenti SPIRITUALI con le SORELLE...indipercui:VEDIAMO DI DARCI DA FARE ALMENO IN QUESTO SENSO,OK? ;->

Michela ha detto...

Ma certo Sorella! Vedrò di dedicarmi al prossimo nel fine settimana e raccogliere qualche offerta dai parrocchiani più devoti per condividere un momento di meditazione spirituale con te.

Anonimo ha detto...

...ebbrava Sister.vedo che la mentalità di Olmo di Creazzo non si è ancora impadronita del tutto di te...;->

Michela ha detto...

Grrrrr

Anonimo ha detto...

PORCO MONDO nnnooooooooooooooo

L'Arrotino ha detto...

Non ho voglia! Non ho vogliaaaa! Non ho vogliaaaaaaaaa!

Anonimo ha detto...

Ti esprimo i sensi della mia + viva compartecipazione. consiglio:
1) Yoga
2) Meditazione trascendentale
3) Training autogeno
4) Una sana canna
Bye. Lemny

Michela ha detto...

Ecco! E visto che i punti 1, 2 e 3 richiedono un livello di competenza e un investimento economico fuori dalla mia portata toccherà ripiegare sul quarto...