16 novembre 2005

Essere o non essere

E' anche il mio dilemma. E stasera è venuto a farmi visita.
Anzi, tecnicamente sono io che sono andata a fargli visita... Oggi, infatti, ho rischiato l'ennesimo appuntamento mancato col Mezzo Attore. Dopo 3 falsi allarmi di cui 2 per i miei impegni mondani e l'ultimo per i suoi impegni di lavoro, oggi sono uscita talmente tardi dall'ufficio che da 2 ore ipotizzate di piacevole chiacchierata il nostro incontro si è trasformato in 40 minuti di... Beh, una decina di minuti di piacevole chiacchierata e il resto...
Tra l'altro, ormai, le mie occasioni di vita sociale si sono talmente ridotte che per questo eventone ho un tantinello esagerato con l'abbigliamento. Cioè ero talmente gnocca che al lavoro ho dovuto sostenere la tesi che tutti avevano automaticamente adottato vedendomi entrare: un appuntamento galante con tanto di cena al ristorante... Non so se rendo! E invece alle 20.15 ho accostato di fronte al parchetto di Sant'Agostino e mettendo le quattro frecce quasi tiravo sotto proprio lui, il Mezzo Attore! Ammetto che quando ho realizzato che aveva in testa una specie di cuffia di lana a scodella, di quelle proprio orrende (e Clo ne sa qualcosa...), mi sono pure pentita di aver frenato... Poi, però, mi ha chiesto scusa proprio per la cuffietta, spiegandomi che gli hanno tagliato le basette per esigenze di copione. Ed in effetti nel Quattrocento non andavano molto di moda... Così ho deciso di perdonarlo e, anzi, gli ho dato pure una mano a provare una scena superclassica di ogni film che si rispetti! Quella dei due tizi che si siedono su una panchina sotto gli alberi di un parco e fanno finta di iniziare a parlare. Lui fa un po' di domande perchè, si sa, gli spetta il compito di provarci ma prima deve fare in modo di mettere a suo agio lei. Lei cerca di dare risposte brillanti e distrarsi dal pensiero che tanto è solo questione di minuti, ma in realtà non fa altro che studiare lui per cercare di indovinare in che modo si farà avanti prima che si chiudano le scommesse. Poi arriva la svolta: lei inizia a parlare di lavoro. E a lui non resta che tapparle la bocca. Il più presto possibile e nell'unico modo efficace! Il che non è stato male... Perchè, se nei primi 20 minuti ho continuato a pensare un casino, allo scattare del 21° sono come entrata in catalessi (e non era un principio di ibernamento!), e con gli occhi chiusi e la mente inaspettatamente sgombra... la situazione è diventata molto più piacevole!
Cosa c'entrava il dilemma? A parte il fatto che è un titolo azzeccatissimo, visto che il co-protagonista è un Mezzo Attore professionista, il mio dilemma è sempre lo stesso: ci sto o non ci sto? Booo! Di solito temporeggio un po', giusto per vedere che succede. Perchè in realtà, di solito, le vere tranvate le prendo con qualcuno con cui c'è un po' di conoscenza, un po' di confidenza. Invece questo non lo conosco e, SOPRATTUTTO, si è presentato con un sapore di mandarino addosso, e io ODIO gli agrumi! Inoltre non ha risposto alla mia provocazione allusiva riguardo all'età e questo è mooolto grave! E poi non potevo che temporeggiare, visto che quando passava la mano sulle calze avevo il pensiero fisso di non essere proprio liscia come la seta... Invece quando la passavo io... mi veniva in mente Felix e la sua domanda più tipica:"Ma almeno, gli hai messa una mano sul pacco? Hai sentito come ce l'ha?!".
Per usare il linguaggio di una certa Jenetta burina in trasferta con cui ho fatto l'ape ieri: Che ppoi fa troppo sstronzo dire, la mattina dopo: A Feli! Ho ssentito ho ssentito!

7 commenti:

Michela ha detto...

Ho sentito, ho sentito! Però solo quello... che voi fà in 20 minuti?! :)

Anonimo ha detto...

...in 20 min:sveltina nel cesso del bar;
sesso orale in macchina;
surrogati vari x raggiungere l'orgasmo,che il MEZZO attore dovrebbe mettere in atto nel frattempo;chiudo qui x brevità ma secondo me anche i 10 min si potevano risparmiare,chat!La VITA è BREVE ED IL TUO TEMPO LIBERO ANCOR DI PIù!!!!SE TI PAICE DAGLIELA E NON FARTI TROPPE DOMANDE, IL RESTO SI VEDRA'....INSOMMA,COGLI L'ATTIMO,PERCHé SE COMINCI CON LE SEGHE MENTALI NON NE ESCI PIù!!....NON SAONO MEGLIO QUELLE FISICHE,ALMENO HAI QUALCOSA DI PRURIGINOSO DA SCRIVERE QUI X I VEKKI SUINI COME ME KE TI LEGGONO???UN ABBRACCIO.

Anonimo ha detto...

Forse ti devo delucidare meglio sul significato del termine "stronzo". Vedo che qui me lo usi in modo improprio.
Occhio che vigilo.
J.

Michela ha detto...

In effetti può darsi che io abbia bisogno di ripetizioni... Del resto è una peculiarità linguistica delle tue parti, no? O è proprio solo tua?! In ogni caso ci tengo a sottolineare che oggi ho fatto l'ape con più o meno mezzo litro di Long Island... spettacolo!

Anonimo ha detto...

tesoraaaaaaaa ciao! eccomi in uff reduce dal Cube e da 2 ore di sonno! =COME NON RINUNCIARE AD UNA VITA SOCIALE LAVORANDO...ci vuole tempo per impararlo..ma col tempo si prende il ritmo!... per il resto COLGO IL CONSIGLIO DELL'UOMO OGGETTO E DECIDO UFFICIALMENE DI ABBANDONARE LE PIPPE MENTALI SU MAT. BASTAAAAAAAAAAAAAAA ALLE 11:16 HO AVUTO QUESTA GRANDE ILLUMINAZIONE. BASTAAAAAAAAAA
baci

Anonimo ha detto...

.........non ti è rimasto nemmeno il tempo di aggiornare il blog e il w/e si avvicina! .sarà grave o il "mezzo" ha deciso di DONARSI TUTTO? ...spero x te che almeno sia questo e non il lavoro a tenerti lontana...ahahah cmq saluti a Cloty,che non conosco:il consiglio sulle pippe mentali era mio ed in quanto tale...TOTALMENTE INAFFIDABILE!!!Spero di aver tempo di leggerti: 'sto w/e c'ho una passata di PASSERE DI MARE,credo che andro' a pesca!!!Beh in mancanza di TONNE.....ihihih bacio!

Michela ha detto...

Clo, eccheccavolo, tu leggi il mio blog e hai le illuminazioni... pechè io no?!?!
;o)

In ogni caso... abbasso le pippe mentali! E W le pippe e basta!